Da Ginevra con B-MAX l'impegno Ford per la sicurezza al volante [infografica]

“Riuscire a mantenere la comodità offerta dalla configurazione delle porte e allo stesso tempo garantire la sicurezza degli occupanti del veicolo era una delle nostre priorità,” ha spiegato Klaus-Peter Tamm, Ingegnere Capo di Ford Europa. “Grazie a intelligenti soluzioni tecniche (tutte soggette a brevetto), il team di sviluppo ha trasformato in realtà un concetto entusiasmante". Un concetto, che si traduce nella sicurezza di chi si mette al volante. Un entusiasmo che rende l'idea di come gli ingegneri Ford abbiano sviluppato delle soluzioni innovative per fornire alla B-MAX gli stessi eccezionali standard di protezione in caso di urto rispetto alle vetture con una struttura convenzionale.


Per conseguire le dovute prestazioni durante un impatto laterale, la struttura delle porte anteriori e posteriori è stata considerevolmente rinforzata con acciaio al boro ad ultra resistenza nelle aree che sopportano le sollecitazioni maggiori, creando un’interazione fra i pannelli delle porte che assorbono l’energia come se fossero un montante “virtuale”.

Speciali dispositivi di blocco di sicurezza e meccanismi di chiusura rinforzati consentono alle porte di rimanere saldamente ancorate alla struttura tetto-pianale durante un impatto, permettendo alle porte anteriori e posteriori di interagire per proteggere gli occupanti. Questi e altri miglioramenti strutturali apportati alla scocca, insieme alle più moderne tecnologie di ritenuta, creano una struttura che offre alti livelli di protezione in caso di urto.

Leghe avanzate di acciaio ad alta resistenza costituiscono il 58% della struttura della scocca e delle porte, rendendola forte e rigida e al contempo altamente efficiente in termini di peso.

E ancora: programma elettronico di stabilità, Active City Stop, Emergency Assistance, protezione dei pedoni e scelte di avanguardia per Airbag e cinture di sicurezza: B-MAX è pensata non solo per il comfort, ma anche per la sicurezza dei trasportati e di chi sceglie Ford, come spiega questa infografica